SELEZIONE DALLA RASSEGNA STAMPA 2004

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29.12.2004   Un anno ricco di soddisfazioni La Scotellaro si fa i conti e trova il bilancio in attivo MATERA - Tira le somme del 2004 la Scotellaro «Antezza Tipografi» di Matera. A caratterizzare la stagione solare della società del presidente Emanuele Vizziello sono state ancora una volta ottime prestazioni a livello sia individuale che di squadra. Tra i successi in Italia e nel mondo vanno ricordati la vittoria della finale B e la promozione in A1 per il 2005 nel campionato di società assoluto su pista, il sesto posto in finale A1 2004 nel campionato di società Junior/Promesse su pista, il 10^ posto in finale B del campionato allievi, il 13^ nella marcia ed il 17^ posto nella corsa. A livello individuale la Rocco Scotellaro annovera il campione vice campione italiano di salto triplo juniores con Michele De Nitto ed Angelo Palmisano, poi convocati in nazionale. Agli assoluti si sono ben comportati lo stesso Palmisano, nono nel triplo, e Domenico Ferrara, 14^ nel salto in lungo, mentre Vincenzo Cancelliere si è classificato quinto nel lancio del martello allievi. Bene anche i maratoneti, con Lamachi Abdelkebir ottavo ad Eindhoven, Kisri Rachid primo a Rimini e Harroufi Ridouane primo Barakaldo (Spagna). Grande successo anche nel Giro dei Due Sassi e al Trofeo Moramarco, mentre la stagione agonistica 2005 al via vedrà subito impegnati gli atleti nelle gare indoor e nelle corse campestri. La società ringrazia gli sponsor e gli enti locali che permettono il regolare svolgimento dell'attività. n.veg. 17.12.2004 Molti risultati positivi colti dal sodalizio lauriota sulle piste di tutta Italia. Forte impegno anche sul settore giovanile Lauria, luci della ribalta per l'atletica leggera Domenica prossima il Club Atletico Lauria premia tutti i grandi protagonisti della stagione 2004 Lauria - Si svolgerà domenica pomeriggio l'ottava edizione della festa dell'atletica lauriota, promossa dal Club Atletico di Lauria, in collaborazione con la Fidal di Basilicata e l'amministrazione comunale di Lauria. La manifestazione avrà inizio alle ore18.30 con la relazione sull'atletica lauriota. Nel corso della serata ci saranno le premiazioni per «l'atleta di livello assoluto», «le giovani promesse crescono» e «le giovani promesse in erba». Un premio sarà inoltre conferito all'«Atleta Master 2004» sarà attribuito poi un premio regionale all'«atletica lucana in Italia» e uno lauriota «oltre l'atletica a Lauria». Alla festa interverranno Michele Ferrara, presidente Fidal Basilicata, Antonio la guardia, settore tecnico nazionale Fidal, Marcello Pittella sindaco di Lauria, Mario Lamboglia e Antonio Rossino, rispettivamente vicesindaco e assessore allo sport del comune di Lauria. Nel corso della manifestazione sarà inaugurata una mostra fotografica sull'attività agonistica dell'atletica lauriota nella stagione 2003/2004. Il bilancio dell'attività agonistica del club atletico lauriota del 2004 riporta numerosi risultati positivi e la conquista di tanti primi posti da parte degli campioni del sodalizio sportivo. Riportiamo solo alcune delle partecipazioni a competizioni fatte sul territorio nazionale con ritorno con al collo la medaglia dei primi: campionati provinciali di cross a Trecchina, campionati regionali di cross assoluto a Matera, campioni regionali 2004 Lanzo D'Intelvi (Co)campionati italiani di Cross Cadetti/e, Casalnuovo (Na) vivicittà 12 Km su strada internazionale; Locorotondo Campionati regionali Puglia Basilicata mt. 10.000. Matera Camp. Regionali di società Puglia e Basilicata, Molfetta Campionati regionali individuali assoluti su pista, Avellino meeting internazionale; Lauria prima corsa podistica di S.Antonio, Campobasso Meeting nazionale, Lamezia Terme meeting nazionale su pista, Firenze campionati italiani assoluti su pista, Ascoli P. meeting nazionale assoluto; Neretto (Te) meeting internazionale; Matera campionati regionali individuali giovanili, Meeting nazionale G. Moramarco, campionati italiani di società mt 10.000 su strada, campionati regionali di società di prove multiple, Montalto di Castro meeting nazionale dell'amicizia, Putignano Campionati italiani21,097 Km master. A tutte queste partecipazioni importanti va aggiunta l'organizzazione a Lauria della prima edizione della «giornata dell'Atletica nella Valle del Noce» manifestazione giovanile per gli alunni delle scuole medie a cui hanno partecipato circa 200 corridori. Antonietta Zaccara 09.12.2004 Un centinaio i partecipanti alla maratona dell'Immacolata Chiarelli vince in volata Il fondista di Lauria ha prevalso tra i maschi, Hafida nelle donne MATERA -Una bella giornata di sport che ha fatto vivere le emozioni dell'atletica leggera agli abitanti del rione Agna Le Piane. È stata questa la prima Maratona dell'Immacolata, «Trofeo Supermercati Doc», che si è corsa ieri mattina sulle strade del quartiere materano sotto l'organizzazione dei Supermercati Doc e del G.S. Due Sassi. La gara assoluta è stata vinta da Berardo Chiarelli del Club Atletico Lauria, che ha preceduto in una appassionante volata, con il tempo di 25' 44", gli atleti della Pol. Rocco Scotellaro Donato Becce e Daniele Caruso. Tra le donne si è imposta la marocchina del G.S. Pamar Izem Hafida, fresca partecipante alle Olimpiadi di Atene, che, con 26' 19", ha messo nell'ordine Sara Moretti e Maria Bruna Pizzilli, anche loro G.S. Pamar. Tra i master vittoria per Eustachio Carlucci del G.S. Athlos (26' 02") tra gli uomini e Rosa Luchena (29' 54") del G.S. Due Sassi in campo femminile. «Come prima edizione tutto è filato liscio, sia nell'organizzazione sia nell'aspetto tecnico - commenta l'organizzatore Gino Stigliani -. C'è stata una buona risposta dei partecipanti, che hanno rispettato le previsioni (circa 100), e della gente, che ha mostrato di gradire l'evento, nonostante i piccoli disagi creati per la viabilità in qualche ora della mattina e per i quali mi scuso. L'unica nota dolente è stata la totale assenza delle istituzioni». Non ha fatto mancare invece il suo apporto agli atleti il neo presidente regionale Fidal Michele Ferrara, che trae un bilancio della manifestazione. «Considerato il periodo in cui si è svolta la gara e le condizioni climatiche non ottimali, non possiamo che ritenerci soddisfatti per come sono andate le cose». Alla maratonina dell'Immacolata era presente anche l'Avis, che ha fornito il suo contributo con alcuni trofei. «Lo sport rappresenta un momento di aggregazione e sensibilizzazione per la donazione di sangue, e così vogliamo trasmettere i sani principi», dice il presidente Eustachio Caserta. Nanni Veglia 08.12.2004 È la prima edizione della corsa Maratona dell'Immacolata al via anche Hafida Partenza da Agna Le Piane  MATERA- Si corre oggi nel rione Agna Le Piane a Matera la prima Maratona dell'Immacolata, «Trofeo Supermercati doc», gara podistica organizzata dai Supermercati Doc e dal G.S. Due Sassi. La gara, che prenderà il via da piazza delle Costellazioni, è riservata a tutte le categorie di atleti Fidal e vedrà la partecipazione, tra gli altri, di podisti di assoluto rilievo, come Izem Hafida, Zaid El Houcine e Rosa Luchena. Inoltre saranno presenti atleti provenienti dalla vicina Puglia. La partenza è prevista alle 10 per le categorie giovanili e promozionali (per cui il percorso è di 1,5 km), venti minuti più tardi per le gare assooluti, amatori e master, che percorreranno la distanza di 8 km. L'arrivo sarà all'interno del parcheggio al coperto dei Supermercati doc, dove peraltro sarà allestita un'area parking per i più piccoli. n.veg. 16.11.2004 Parla il nuovo presidente lucano della Fidal Progetto di Michele Ferrara: «Reclutamento dei giovani» MATERA - La vittoria è stata schiacciante. Michele Ferrara salito ai vertici regionali della Fidal con 859 voti a fronte degli 84 del presidente uscente Primo Sinno, a testimonianza di un consenso quasi unanime raccolto nell'assemblea regionale di sabato scorso. La prima mattinata da presidente regionale l'ha trascorsa in piazza Vittorio Veneto, in occasione del «Giro dei Due Sassi», dove lo abbiamo incontrato. «Aspettiamo però ancora la ratifica federale per l'ufficialità», tiene a precisare Ferrara, con il quale entriamo subito in tema, parlando di priorità. «Innanzitutto il reclutamento di giovani. C'è un turnover limitato che va intensificato, perché se viene meno il movimento rischia di estinguersi. Bisognerà individuare programmi e progetti specifici per ripristinare soprattutto i rapporti con le scuole che col tempo si sono perduti, con iniziative che possano far bene alla pratica dell'atletica. Poi c'è il problema dei tecnici, da mettere a disposizione degli atleti quando affluiscono energie fresche. E qui sarà importante l'apporto degli insegnanti e degli ex atleti. A tal fine stiamo predisponendo corsi di formazione specifici, con affiancamenti agli attuali tecnici». E l'atletica lucana, in che stato versa? «Non vive un momento entusiasmante. Certo, non è allo sbando perché un minimo di tessuto associativo c'è. Si svolge per lo più attività amatoriale, un po' meno quella agonistica. Matera rappresenta uno dei punti di eccellenza in fatto di società e di attività su pista, e mi riferisco alla Rocco Scotellaro, ormai stabilmente collocata nei piani alti del movimento nazionale, e a dirigenti come Antonio Decandia, buon scopritore di talenti. Tra le altre realtà c'è Montescaglioso per la marcia, Lauria per il mezzofondo, il vulture-melfese con diverse società qualificate. Poi però c'è il nulla. Bisogna ridare slancio al territorio di Potenza e a Venosa, e dare linfa a quattro impianti del Metapontino, non adeguatamente sfruttati per assenza di società». E l'attuale situazione degli atleti come può definirsi? «Ci sono buoni lanciatori del giavellotto e del martello, è florido il settore dei salti, a Lauria ci sono ottimi podisti. Le individualità non mancano, bisogna farle crescere, curarle e supportarle. Creare insomma una serie di attività per favorire la nascita e la tutela dei nostri talenti. Tuttavia bisognerà fare i conti con la situazione finanziaria, visto che le lotterie limitano i conti nelle casse delle federazioni. Per questo occorrerà una mentalità in un certo senso manageriale per rimpinguare le casse della Fidal». n.veg.

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15.11.2004

Settanta circa i partecipanti. Tra le donne la spunta Rosa Luchena

Rachid, il trionfo bis
Il fondista marocchino vince ancora il Giro dei 2 Sassi

MATERA - Le cattive condizioni climatiche non hanno pregiudicato la buona riuscita del «Giro dei Due Sassi», che ieri ha festeggiato il suo 20° anniversario. La manifestazione podistica internazionale di corsa su strada organizzata dalla Pol. Rocco Scotellaro «Antezza Tipografi», che si è snodata sul tracciato cittadino di 10,800 km, ha visto circa 70 atleti sfidare il forte vento e la gelida temperatura novembrina. Il primo a tagliare il traguardo di piazza Vittorio Veneto, per la categoria assoluti, è stato Kisri Rachid, il campione marocchino della Scotellaro, che ha messo in fila la concorrenza con il tempo di 35' 30" e bissa così il successo dell'anno scorso. Al secondo posto si è classificato Mohammed Belofeoil del Modena, terzo un altro talento della Scotellaro, Donato Becce. «Sono rimasto in gruppo nella prima parte per studiare la situazione e il livello degli avversari - commenta Rachid -. Poi ho deciso di partire e ho tenuto bene fino alla fine. È una bella soddisfazione trionfare in questa competizione, per me, per la gente di Matera che mi incita, e per il mio allenatore Zaid El Houcine, che ringrazio». Tra gli amatori, si è imposto Leonardo De Vito della Pod. Brienza 2000, davanti a Giuseppe Francolino dell'Atl. Amatori Tursi e a Michele Del Vecchio della Pol. Atleti Gravina. In campo femminile, il successo è andato a Rosa Luchena del G.S. Due Sassi, mentre negli assoluti si è imposta Anna Maria Mari dell'Atl. Locorotondo, e negli amatori ha vinto Rosa Maria Gravinese del G.S. Due Sassi. «Che gioia vincere questa corsa bella e competitiva - dice la Luchena, fresca reduce dal titolo italiano di mezza maratona master a Putignano -. Ancora non ho scaricato del tutto la tensione dopo la vittoria di domenica scorsa, che proprio non mi aspettavo. Ringrazio il mio tecnico Zaid, grandissimo campione, con cui continuerò gli allenamenti quotidiani». «Sono partita per partecipare ed è arrivata l'inattesa vittoria - spiega la Gravinese -. Sono contenta, perché coniugo l'attività di tecnico a quella di atleta». n.veg.

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14.11.2004

Una svolta in seno alla federazione regionale

È Ferrara il presidente Fidal 

Scalzato Sinno con 859 voti

MATERA - Michele Ferrara è il nuovo presidente regionale della Fidal di Basilicata. La nomina è arrivata nella serata di ieri, al termine dell'assemblea regionale delle società di Basilicata, che si è svolta al Campo Scuola «Duni» di Matera. Ferrara ha ottenuto un consenso plebiscitario, pari a 859 voti, e subentra al presidente uscente Primo Sinno, altro candidato che ha raccolto 84 voti. L'assemblea ha eletto anche i membri del nuovo consiglio regionale Fidal. Si tratta di Emanuele Vizziello, Felice Lisanti, Maria Grazia Pozzuoli, Francesco Acquasanta, Antonio Decandia, Antonio Abbruzzese, Angelo Dichio e Domenico Forestieri. Inoltre, sono stati scelti i delegati regionali alla prossima assemblea nazionale Fidal che si terrà il 27 novembre a Chianciano Terme. Per i tecnici, il delegato è Angelo Rubino, a rappresentare gli atleti sarà Carmine Ambrico, mentre per le società il delegato regionale è Emanuele Vizziello. n.veg.

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13.11.2004

Luchena vince la maratonina
La fondista del G.S. Due Sassi è prima a Putignano nei master

Bonelli ok alla maratona di Venezia 

Una festa dello sport

Al sesto «Bernalda in corsa» l'agonismo in rosa vede trionfare le materane

BERNALDA - Grande successo di pubblico e di atleti, alla sesta edizione della «Bernalda in corsa», tradizionale appuntamento con l'agonismo su strada, riservato ad amatori ed assoluti, affiliati alla Fidal. La gara è stata organizzata dalla Società «Podistica bernaldese», e ha visto la partecipazione di decine di atleti provenienti da Puglia e Basilicata. Dominio materano nel settore femminile, dove, fra gli Amatori, si è imposta Anna Colucci dell'Athlos, mentre, nel settore Assoluti, la vittoria è andata a Rosa Luchena della «Due Sassi», che ha preceduto sul traguardo Sara Moretti e Mariangela Toscano della Pamar. Vittoria pugliese, invece, fra gli Assoluti maschili. Il primo premio è andato a Giuseppe Mele, che correva coi colori dell'Atletica Acquaviva. Gloria anche per il montalbanese Tommaso Casalnuovo, che ha primeggiato in ambito amatoriale. Successi, infine, nella nelle varie categorie, per Giuseppe Trabace di Irsina, Giuseppe Ciarfaglia e Antonio D'Ambrosio di Montescaglioso, il materano Carlo Vivilecchia, l'irsinese Domenico Romano, Francesco Aretano di Policoro, Raffaele Di Cunto degli Amatori Lauria, e Giampiero Linsalata, tra i liberi. La società che ha portato più atleti al traguardo è risultata, invece, la Podistica bernaldese. «È stata una competizione di alto livello tecnico - ha commentato l'organizzatore Nicola Di Biase - rendicontata, alla perfezione, dai cronometristi materani e dai giudici Fidal, e resa possibile, grazie alle sponsorizzazioni delle BBC, di Teradivina.it e di Sciumekafè di Bernalda». Angelo Morizzi

14.10.2004

D'Ascanio segna il nuovo record
Nella marcia ha stabilito il nuovo limite invariato da 30 anni
BERNALDA- Ancora una performance individuale per Ruggiero D'Ascanio, il 20enne marciatore bernaldese che veste i colori della «Scotellaro» Matera. L'atleta jonico, ha tagliato il traguardo della 30 Km. di marcia, ad Ascoli Piceno, facendo segnare il nuovo record regionale della specialità, che resisteva da ben 30 anni, ed apparteneva a Carmine Ambrico. D'Ascanio, al termine di una gara molto selettiva, lo ha abbassato da 2h 41'07» a 2h 39' 40». Positiva anche la posizione nella classifica generale, dove è giunto al quarto posto tra i cosiddetti «civili», primo tra i non professionisti, e dietro i mostri sacri delle Forza Armate. «Sono molto soddisfatto - ha detto D'Ascanio -. Ringrazio l'allenatore Carmine Sinno e il presidente Emanuele Vizziello, che mi stanno preparando alla faticosissima specialità della 50 Km. Adesso mi manca una sola prova per conquistare l'accesso ai campionati nazionali indoor». Nulla da fare, invece, per il suo compagno di squadra, il materano Piero Bia, squalificato al nono chilometro di gara. La Scotellaro, intanto, ha chiuso al sesto posto il campionato di A1 Junior Promesse. an.mor.

13.10.2004

Tre record lucani al «Città di Matera»
MATERA - Tre primati regionali e importanti prestazioni hanno caratterizzato il diciassettesimo trofeo «Città di Matera», che si è svolto sabato scorso al Campo Scuola. Alla manifestazione, organizzata dal G.S. Due Sassi, hanno preso parte oltre 150 atleti di ogni categoria, in gran parte provenienti anche da Molise e Puglia, per un totale di circa venti società. A record sono andati due giovanissimi atleti dell'Atletica Amatori Matera, Davide Papapietro e Daniele Merletto, che hanno vinto rispettivamente, nella categoria esordienti, i 50 mt hs con 8" 9 e la prova di lancio del vortex con 40,89, e Selenia Venafra del G.S. Due Sassi, che si è imposta nei 50 mt hs esordienti con il tempo di 11" 2. Una menzione particolare la meritano i successi di Lorenzo Orsi Thot della Marathon Santeramo nei 1000 mt cadetti, Giampiero Orsino del Cus Torino negli 800 mt, Paolo Tafuri dell'Atletica Materana nei 150 mt cadetti, e Sirio Capobianco dell'Ecosport Montescaglioso nella marcia 4 km. Tra i concorsi, ottimi 43,07 mt di Carmela Calia del G.S. Due Sassi nel vortex ragazze e 51,26 mt di Ivan Persia dell'Atletica Materana nel giavellotto allievi, bene Stefano Vetere del Pol. Molise nel peso cadetti, Licia Filomeno del Team Barletta nel lungo ragazze, Giuseppe Ambrosecchia e Francesco Acquasanta della Scotellaro Matera nel lungo allievi e nel disco assoluti, eMaria Smaldone del G.S. Due Sassi nel disco allieve. n.veg.

Il tricolore torna in Basilicata dopo 33 anni

Campioni d'Italia - Ecosport trionfa nella marcia allievi per club

MONTESCAGLIOSO Scudetto tricolore «Allievi di marcia a squadre» per l'Ecosport Monte che ad Ascoli Piceno superando di ben 143 punti i campioni uscenti delle Fiamme Gialle Roma, sono i nuovi campioni d'Italia. Torna perciò, dopo 33 anni il titolo italiano in Basilicata, da quando cioè nel 1971 fu conquistato dalla Scotellaro Matera con gli ottimi Giorgialongo, Giuliani, Ambrico, Dichio che si aggiudicò anche quello individuale. Merito di questo nuovo exploit ai giovani marciatori montesi: Donato Pierri, Francesco Montesano, i due cugini Antonio e Antonio Mangia, Tommaso Soranno e Pietro Agatiello che vedono così coronati dalla vittoria tanti sacrifici cui si sono sottoposti in questi ultimi tre anni a partire dalla prima edizione del Trofeo delle Regioni Mediterranee. Il direttore tecnico Angelo Dichio non finisce di esaltare i suoi ragazzi: «Sono stati bravissimi ed hanno condotto una gara esemplare, convinti della loro forza, senza incorrere in penalità Battere squadroni come le Fiamme Gialle Roma, l'Atletica Bergamo, il San Pietro in Clarenza di Catania e tante altre di ogni regione italiana non è cosa di poco conto. Perciò questo scudetto ci riempie tutti di orgoglio e ci fa guardare avanti convinti come siamo di poter fare ancora meglio a partire dall'anno prossimo quando entreranno a far parte della squadra allievi, Sirio Capobianco, Nunzio Lacanfora e Giancarlo Dichio, tre gioiellini già vice-campioni italiani cadetti 2004». La società dell'Ecosport dopo questo successo a livello nazionale che fa onore a tutta la Basilicata, ha voluto ringraziare l'assessore regionale Cataldo Collazzo, il vive presidente della Provincia di Matera, Franco Bitondo e Roberto Cifarelli del Parco della Murgia che non hanno mai fatto mancare il sostegno e l'incoraggiamento alle loro iniziative in favore dello sport giovanile. Alberto Parisi

12.10.2004
Carlucci sul traguardo di Picciano

MATERA Eustachio Carlucci e Rosa Luchena sono i vincitori della quattordicesima edizione della mezza maratona «Matera-Santuario di Picciano», la gara di corsa su strada organizzata dall'associazione sportiva Team Sport sulla distanza di 21,097 km. Carlucci, podista appartenente al G.S. Athlos, ha percorso il tracciato in 1 ora, 15' 07", replicando in scioltezza il trionfo dello scorso anno. Ancor più netto è stato il successo in campo femminile per Rosa Luchena, la forte atleta del G.S. Due Sassi, che ha chiuso in 1h 30' 09" davanti ad Anna Colucci dell'Athlos Linea Vetro. Alla manifestazione, la più importante a livello amatoriale, hanno partecipato circa 150 atleti per circa 20 società, tra cui anche gli «assoluti» Zaid El Houcine della Pol. Rocco Scotellaro, Sara Moretti e Mariangela Toscano del G.S. Pamar. «Nonostante i tempi leggermente più alti rispetto alla scorsa edizione, dovuti all'alto tasso di umidità, il bilancio è più che positivo - afferma l'organizzatore Angelo Burdo -. L'apporto maggiore lo hanno dato i giovani tra i 23 e i 34 anni e questo fa bene al movimento. Con quattordici edizioni alle spalle, credo che questa corsa meriti più riconoscimenti».  n.veg.

L'ultimo impegno di questa stagione agonistica coincide anche con l'appuntamento più delicato e prestigioso dell'attività. Ci sono volute settimane di competizioni per stabilire quali società dovessero rientrare tra le finaliste per la serie A1. E tra le dodici che hanno raggiunto questo traguardo, l'atletica leggera di Puglia e Basilicata annovera due sodalizi promettenti: l'Aden Abaco Molfetta e la Polisportiva Scotellaro Matera. Un viaggio lungo quello che porta le due società a contendersi il primato nella categoria: a Conegliano Veneto, in provincia di Treviso. Oggi e domani per le categorie junior e promesse non ci sarà da distrarsi, perché se anche la gara non prevede nessuna retrocessione o promozione, non essere all'altezza del merito ottenuto, significherà aver sprecato metà del lavoro svolto fin qui.
Ma l'Aden Abaco Molfetta (piazzatasi all'ottavo posto della classifica generale) e la Scotellaro Matera (sesta) punteranno sulla stessa rosa che li ha portati alla finale. Per l'Aden spazio a Paride Salvemini (400hs e 400 piani), Alex Altamura (lungo e triplo), Rodolfo Guastamacchia (1.500 e 5.000), Giuseppe Petruzzella (3.000 siepi) e Giuseppe Musciacchio (peso e disco).
Per la Scotellaro gareggeranno Emanuele Giorgialongo (800 m e 3.000 siepi), Daniele Caruso (1.500 e 5.000), Giampiero Colonna (110hs e 400hs), Angelo Palmisano (lungo e triplo), Alberto Lorusso (peso e disco).
La classifica finale di società stilata in base alla somma dei punteggi ottenuti dagli atleti, assegnando 12 punti al primo classificato, 11 punti al secondo e così via.

Marianna La Forgia

28.09.2004
Ha condotto la gara per 7 dei 10 km prima di cedere
Pierri conquista l'argento
Nei campionato nazionale solo un quarto posto per la Maino

MONTESCAGLIOSO Medaglia d'argento per la marcia, categoria Allievi, a Donato Pierri dell'Ecosport Montescaglioso nel corso dei quarantesimi campionati italiani di atletica leggera svoltisi domenica a Cesenatico L'atleta lucano ha condotto per 7 chilometri in testa per poi cedere, negli ultimi tre dei 10 complessivi, al campione tricolore, laureatosi lo scorso anno ad Orvieto, Matteo Giupponi. «Sapevo di non essere al cento per cento - ha dichiarato dopo la gara Pierri - l'influenza che mi ha tenuto a letto proprio nel momento più intenso della preparazione mi ha giocato un brutto tiro, anche se la medaglia d'argento non è da buttare via. Spero ora di fare meglio ad Ascoli Piceno il 10 ottobre ove si assegnano i titoli individuali su strada e quello a squadre. Prometto di prepararmi con cura per vendere cara la pelle». Intanto nella stessa manifestazione Alessandra Maino della Pamar Matera ha ottenuto un quarto posto nella finale dei 400 ostacoli allieve. Da lei ci si aspettava di più ma l'atleta è sembrata un po' scarica psicologicamente e stanca per i tanti impegni di un lungo anno. Ora un buon riposo la caricherà sicuramente per poi prepararsi adeguatamente ai campionati europei juniores del 2005. Contentissimo, invece, il fiduciario tecnico regionale Antonio Elettrico per l'exploit di Vincenzo Cancelliere della Scotellaro Matera il quale ha scagliato il martello a 56,02 metri migliorando di due metri il suo primato che ora lo fa accreditare al quinto posto nella graduatoria nazionale. «Questa affermazione di Cancelliere - ha detto il tecnico - è il giusto premio ad un atleta serio, partito con modeste misure, che ha fatto un lavoro tecnico e certosino ed un metodico allenamento quotidiano che lo ha portato a Cesenatico ad un quinto posto nella classifica nazionale ed a sfiorare la medaglia di bronzo. Un risultato che oltre a ripagarlo dei sacrifici fatti gli apre una solida breccia per un futuro interessante e sicuramente pieno di soddisfazioni».

Alberto Parisi

26.09.2004
In ambito femminile la spunta Rota Gelpi. Presente Ialenti, vice presidente nazionale della Fidal
Matviychuk mette in fila tutti
Il fondista ucraino vince la terza prova di corsa su strada dei 10 km.

MATERA La terza prova del campionato italiano per società di corsa su strada sulla distanza dei dieci chilometri, disputatasi ieri sera nella città dei Sassi, è stata definita dal vincitore in ambito maschile, l'ucraino Vasyl Matviychuk, una sorta «di allenamento». «Sto bene - ha detto subito dopo la corsa il mezzofondista che difende i colori della Cover di Domodossola - e sto preparando la maratona di New York, il mio prossimo appuntamento. Questa gara è un allenamento in vista della kermesse nel Paese della grande mela. Ho controllato agevolmente la gara e, nell'ultimo giro, ho fatto bum...». Ha coperto la distanza in 29'11". In campo femminile si è classificata prima Rosita Rota Gelpi, del Centro sportivo forestale che ha tagliato il traguardo in 34'42". Nella classifica generale per società, in campo maschile svetta il gruppo dei carabinieri Bologna con 565 punti, seguito dall'Aeronautica Militare con 494 e dalla Cover con 428. La classifica per club femminili, invece, vede al primo posto il Centro sportivo federale con 183 punti. Al secondo c'è la Cover, mentre al terzo si trova l'Atletica Brugnera.
All'importante vernissage c'era, tra gli altri, il vice presidente nazionale della Fidal, Mario Ialenti. Tengono banco le annunciate dimissioni del number one Italia della federazione, il generale della Guardia di finanza, Gianni Gola, in passato più volte a Matera. Sarà Ialenti a subentrare a Gola? «Non l'ho mai pensato», taglia corto il dirigente. La manifestazione a Matera? «È il giusto riconoscimento alla Fidal lucana. Da una piccola regione arrivano risultati. la Fidal nazionale aveva una sorta di "debito" nei confronti di Primo Sinno. Ora - conclude - ci auguriamo di organizzare anche un evento su pista». L'ufficio di presidenza del consiglio regionale ha sostenuto l'iniziativa. «Crediamo nello sport che svolge una importante funzione di integrazione sociale e di crescita per i nostri giovani», dice Maria Antezza, vice presidente del consiglio regionale. Primo Sinno, al solito, è teso, stanco, ma felice. «Sono contento. Attese rispettate. L'evento su pista. C'era già un impegno di Gola per il criterium nazionale per regioni cadetti e cadette. Le istituzioni, purtroppo, sono venute meno. Spero che la musica cambi».

Franco Toritto

Domani mattina a Ferrandina
La marcialonga degli «Ulivi»

FERRANDINA Terza marcialonga degli Ulivi a Ferrandina. Sarà quella di domani mattina una corsa podistica di respiro amatoriale e sulla distanza dei dieci chilometri.. Si partirà alle 9.30 da piazzale Santa Lucia. La kermesse è organizzata dall'Associazione la «Cupola Verde» di ferrandina. Si realizza grazie anche al patrocinio della stessa Amministrazione comunale di concerto con l'Associazione Team Sport di Matera, alla quale fa capo Angelo Burdo. La gara di domai è riservata alle categorie amatori e master, maschili e femminili, oltre agli enti di promozione sportiva. La quota di iscrizione è di cinque euro. A ciascun partecipante sarà donata un'opera grafica del pittore Nicola Pavese.
Questo l'intinerario: si parte da piazzale santa Lucia; strada comunale per san Damiano; vecchia strada Stazione; piazza De Gasperi; via Lanzillotti-bivio per Salandra; viale Mazzini; circonvallazione; via Roma; via Pepe; via Nullo; piazza del Purgatorio; via Garibaldi; via Cassola; via Mario Pagano; via Mentana, corso Vittorio Emanuele e arrivo in piazza Plebiscito.

f.t.

16.09.2004
Ora il gruppo è al comando e vuole vincere il campionato nazionale
Ecosport spegne le Fiamme gialle
La squadra montese ha superato in classifica i campioni d'Italia a Prato  


MONTESCAGLIOSO L'Ecosport Montescaglioso ad un passo dal tricolare dopo la bella prova di domenica a Prato nella penultima prova del Campionato Italiano di società di marcia La squadra montese, infatti, ha effettuato l'auspicato sorpasso dei campioni d'Italia della Fiamme Gialle di Ostia, che conducevano nella graduatoria generale con 27 punti di vantaggio Francesco Montesano, Tommaso Soranno ed i cugini Mangia, approfittando anche della squalifica di un atleta avversario, si sono portati alla fine della gara al comando con ben 58 punti di vantaggio secondo questa graduatoria finale: Ecosport punti 166, San Pietro Clarenza 90, Fiamme Gialle 81, Ata il Germoglio 50, Atletico Bergamo 49, Ahinna 47, Bentegodi 45, Atletica Livorno 44, seguono altre 12 società con punteggi minimi Grande soddisfazione dopo questo successo per tutta l'equipe montese presente a Prato con ben 35 atleti. «Da sempre noi - ha commentato il dirigente Vito Salluce - abbiamo puntato sui giovani ed i risultati ci stanno dando ragione, ragazzi come Christopher Dichio e Sirio Capobianco sono già nella loro categoria una bella realtà della marcia lucana e nazionale». «Adesso - ribadisce il tecnico Angelo Dichio - dopo questi risultati ci giocheremo tutto nella finale di Ascoli Piceno il 10 ottobre prossimo puntando decisamente al titolo italiano Ho sempre creduto nella possibilità di sorpassare i campioni d'Italia uscenti, ci siamo riusciti perchè i nostri ragazzi si sono allenati con scrupolo e determinazione»

Alberto Parisi

10.09.2004
Alla tradizionale manifestazione, riservata alla categoria Cadetti, parteciperanno otto regioni
Giovani atleti lucani a Isernia
Diciassette portacolori lucani in gara nel trofeo Musacchio  


POTENZA I giovani talenti dell'atletica leggera lucana all'assalto del trofeo «Musacchio». La tradizionale manifestazione si svolgerà domani al Campo Scuola di Isernia. Sono state invitate a partecipare otto rappresentative regionali del centro-sud, categoria Cadetti e Cadette (atleti nati nel 1989 e 1990). La Basilicata, in questo mini-torneo delle Regioni, dovrà quindi vedersela con i portacolori di Molise (padroni di casa), Abruzzo, Puglia, Lazia, Campania, Sicilia e Calabria. La spedizione lucana, guidata dal tecnico Vito Frangione (Atletica Palazzo San Gervasio) che sarà coadiuvato da Domenico Forestieri (Club Atletico Lauria), è formata da diciassette ragazzi, sette donne e dieci maschi.
Per i Cadetti, la Basilicata schiererà negli 80 piani Donato Albani (classe 1990), tesserato con l'A.S. Atletica Palazzo San Gervasio. Nei 300 piani, riflettori puntati su Giuseppe Pasquino ('89) della Polisportiva Scotellaro Matera. Nei 1000 piani, sarà in gara Carmine Mauriello (90') della G.S. Avis Lagonegro, mentre nella distanza doppia (2000 metri) i colori della Basilicata saranno difesi da Tiziano Forestieri ('90), proveniente del Club Atletica Lauria. Cinque, invece, i rappresentanti dell'Atletica Materana. Nella difficile specialità dei 100 ostacoli cercherà l'impresa Biagio Anania ('89). Nei 300 ostacoli, gareggerà Paolo Tafuri ('89). Nel concorso del salto in alto alto ci sarà Marco Caiella ('89). Nel lungo, spazio a Eustachio Fornataro ('89), nel lancio del giavellotto a Livio Cifarelli ('89). Sempre da Matera, ma dalla società Scotellaro arriva Valentino Pane ('89) che è iscritto alla prova del lancio del peso. Un atleta lucano anche nella gara di marcia, distanza quattro chilometri: è Sirio Capobianco ('89) dell'Ecosport San Biagio. I ragazzi lucani poi, al ritrovo delle giurie, saranno iscritti anche alla staffetta 4x100, e a quella svedese. Quattro le frazioni di questa prova: la prima impegnerà gli atleti per 200 metri, la seconda per 400, la terza per 600 e la quarta per 600.
Meno nutrita - come detto - la squadra femminile. Negli 80 piani occuperà una delle otto corsie Maria Rita Orsi ('90), della G.S. Due Sassi di Matera. Per i 300 è stata convocata Teresa Sangiovanni ('89), tesserata con l'Atletica Femminile Sedas di Lauria. L'unica potentina convocata per il Molise è Alessandra Sammartino ('90) della Nuova Atletica Femminile che ha buone chance nei 1000 metri piani. Dalla Due Sassi di Matera provengono anche Viviana Mancini ('90), impegnata nel lungo, e Maria Rosaria Morelli ('90), di scena nel lancio del giavellotto. Roberta Sarra ('90) dell'Atletica Amatori Matera concorrerà per la vittoria nel lancio del peso, mentre Tiziana Pellegrino ('90), dell'Euroatletica '96 sarà tra le sicure protagoniste dei 2000 piani. Chiude il «battaglione» lucano Francesca Manicone ('89) della Gs Pamar Matera, in gara nei tre chilometri di marcia.
Nel prossimo fine settimana, la Basilicata sarà in gara, sempre con la categoria Cadetti, nei campionati italiani in programma ad Abano Terme, in provincia di Padova. Domenica 19 settembre, infine, al campo scuola Duni di Matera si svolgerà la 27esima edizione del meeting nazionale «Moramarco»: un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati.

Francesco Loscalzo

L'atleta della Scotellaro a ottobre parteciperà alle finali a squadre categoria juniores
D'Ascanio fa passi da gigante
Il marciatore jonico si è aggiudicato il bronzo al Trofeo Mediterraneo  

BERNALDA La marcia lucana fa passi da gigante, grazie ai lusinghieri risultati del ventenne Ruggiero D'Ascanio. Il marciatore bernaldese, in forza alla Scotellaro Matera, recentemente promossa in serie A1, è giunto al terzo posto fra gli assoluti, nella tappa montese del Trofeo Mediterraneo, alle spalle dei più titolati colleghi, più volte campioni d'Italia, come il grottagliese Donato Pierri e il laziale Albert Prifti, in forza al Velletri. D'Ascanio, inoltre, in virtù della più giovane età, si è aggiudicato il primato nella sua categoria. «A causa dell'infortunio del mio compagno di squadra Piero Bia - osserva D'Ascanio - ero l'unico corridore a difendere i colori della Scotellaro, in questa corsa sulla distanza dei 5 chilometri. Pur non totalizzando un tempo eccellente, a causa del percorso non proprio adatto alla marcia, e in virtù dei carichi di lavoro cui mi sono sottoposto negli ultimi tempi, sono davvero soddisfatto del risultato conseguito. Considerando che provengo dal mezzofondo, e che pratico la marcia da circa un anno e mezzo, posso ritenermi contento dei progressi tecnici effettuati, grazie anche al lavoro certosino dal mio allenatore Carmine Sinno e al sostegno morale del presidente Emanuele Vizziello». All'orizzonte del marciatore bernaldese, intanto, ci sono nuovi e stimolanti traguardi, dopo il quarto posto ai campionati italiani disputati a Cattolica nella faticosa 20 chilometri. «Ad ottobre - riprende D'Ascanio - parteciperò alle finali a squadre della categoria junior promesse, che raccoglie atleti dai 18 ai 21 anni. Nella classifica generale la Scotellaro Matera è seconda, distanziata di pochi punti dalle Fiamme Gialle. Ho scelto la marcia per curiosità, ma anche per un certo interesse personale, pur essendo una delle discipline atletiche più faticose. Il lavoro sul campo e i sacrifici fatti mi stanno premiando oltre ogni aspettativa».

Convegno a Montescaglioso
Praticare sport esige il sostegno dalle istituzioni  

MONTESCAGLIOSO «Lo sport a questi livelli ha bisogno che gli Enti gli siano più vicini, a cominciare dalla Regione, che ancora non ha corrisposto i fondi a sostegno delle nostre attività. Mi auguro che la sensibilità dell'assessore regionale allo Sport, Cataldo Collazzo, ancora una volta prevalga a beneficio di queste nostre iniziative che non hanno nulla da invidiare a quelle di altre regioni». È l'appello lanciato dal presidente del Coni regionale, Eustachio Tortorelli a Montescaglioso quale partecipante del convegno, organizzato dall'Amministrazione provinciale di Matera, «Mediterraneo Euro Walkamp 2004 - Scienza, medicina e sport». Appello subito raccolto dall'assessore allo Sport del Comune di Montescaglioso, Nicola Brigante, che ha assicurato tutta la sua attenzione verso queste attività molto importanti per formazione dell'adolescente. Tema ripreso dal referente della nazionale di marcia, Raffaele Dichio, che si è soffermato sul ruolo primario dello Sport nella formazione del carattere e della personalità del giovane atleta. Non è poi mancata l'assicurazione da parte del vice-presidente della Provincia di Matera, Franco Bitondo, di un maggiore sostegno a questi seminari e gare nazionali che si svolgono a Montescaglioso, invitando gli enti territoriali ad un maggiore contributo nei confronti di queste benemerite iniziative. Entrando poi nel vivo del dibattito sono risultati di grande interesse gli interventi del marciatore nazionale, Giorgio Rubino delle Fiamme Gialle Roma che ha spiegato l'importanza rivestita dall'attività sportiva per la crescita e la formazione dell'adolescente e, di Antonio Elettrico, della Fidal Basilicata che nel ringraziare per la perfetta organizzazione delle gare, ha sottolineato i passi da gigante fatti dalla nostra regione in questi sport. Molto applaudito il contributo di alcuni ospiti ungheresi, il nazionale Eszter Gerendasi ed il tecnico della rappresentativa dell'Ungheria, Slabo Inre che, nel complimentarsi per l'ottima ospitalità loro riservata, hanno dato alcune indicazioni tecniche di grande importanza nella preparazione dei giovanissimi. Il ringraziamento è giunto loro da parte del caposettore della nazionale di Marcia, Patrizio Parcesepe, che ha assicurato tra l'altro, come il settore Medicina della Federazione italiana è sempre vicino agli atleti per impartire loro lezioni sui metodi per disputare al meglio le gare di atletica. Il convegno si è concluso con l'intervento del dirigente scolastico Giovanni Pizzolla, a cui è stato assegnato il premio «Mediterraneo 2004», che ha sottolinato l'importante ruolo che svolge lo sport nell'educazione e nella sana crescita dei giovani.
Alberto Parisi

15.07.2004
La gara di Tursi ha riscosso un grosso successo
A Caruso il giro podistico
Il fondista della Scotellaro vince senza problemi

TURSI In un clima di serena e partecipata festa, ma agonisticamente valido, il diciannovenne Daniele Caruso, studente di ragioneria di Acerenza, tesserato per la Scotellaro Matera, ha vinto la 14ª edizione del «Giro podistico Tursitano - 2° Trofeo Avis», organizzato dall'Associazione Atletica Amatori Tursi, presieduta dal prof. Giuseppe Lippolis, e dalla locale sezione Avis, del presidente Giovanni Romano, con il patrocinio dell'Amministrazione comunale e della Comunità montana Basso Sinni. Il tradizionale appuntamento interregionale con l'atletica amatoriale, con la collaborazione della Fidal di Basilicata e della Protezione civile tursitana, si è sviluppato su un circuito cittadino pianeggiante, ripetuto cinque volte (le donne tre), per una lunghezza totale di circa 9.500 metri. Il vincitore in assoluto, con il tempo di 32'6", si è aggiudicato anche il premio speciale di 100 euro, offerto dalla Banca Popolare del Materano al primo atleta che avesse migliorato il precedente record del circuito (di 32'20", stabilito lo scorso anno da Mario Danzi di Tricarico). Molti gli atleti lucani e alcune presenze di pugliesi, campani e calabresi, accompagnati dalle rispettive famiglie, anche per una opportunità turistica, oltre che sportiva. Incitati dal consistente pubblico e dal prof. Antonio Rondinelli, commentatore ufficiale dell'evento, molti corridori hanno gareggiato migliorando il limite personale, come Leonardo Di Vito, 34 anni, elettricista, della Brienza Podismo 2000, secondo nella classifica generale con 32'7". Al terzo posto il tursitano Giuseppe (Pino) Francolino, 33 anni, vincitore nel 1995, tra i grandi del podismo locale. Da segnalare il tredicesimo posto, di Antonio Barletta, di Montalbano Jonico, arbitro professionista di calcio e di Domenico Romano, 55 anni, campione italiano di categoria sui 50 km, già campione europeo dei 100 km. Non ultima, la campionessa regionale di cross Mariangela Toscano, di Matera, è stata la vincitrice assoluta femminile.
Salvatore Verde

La struttura, aperta dalle 8 alle 20, è attualmente frequentata da poco più di 150 utenti abituali non tesserati
Atletica, un anno di rodaggio
Dopo la riapertura al pubblico del campo scuola di Macchia Romana  

POTENZA Tempo di primi bilanci sull'attività del campo scuola di contrada Macchia Romana. A poco più di sei mesi dalla riapertura, dopo nove anni dall'ultima manifestazione sportiva, e dopo quattro di chiusura assoluta, La Gazzetta ha fatto il punto della situazione con Antonio Laguardia, presidente del Club Atletico Potenza che gestisce il centro sportivo.
«E' e sarà un anno di rodaggio - esordisce Laguardia - sia dal punto di vista organizzativo, gestionale, sia da quello tecnico, visto che saremo impegnati a guadagnare atleti alle discipline più tecniche che negli ultimi anni siamo stati impossibilitati a praticare». Dunque, sprint, gare di lancio, salto in alto e con l'asta, e via discorrendo. L'impossibilità a dedicarsi a queste discipline nelle passate stagioni può far capire il danno che abbia arrecato al movimento atletico del capoluogo la chiusura della struttura, dovuta a un cedimento del terreno in un punto della pista. Società affermate a livello nazionale hanno ridotto l'attività, da nove anni a questa parte non si sono disputate gare. E l'ultimo meeting internazionale risale al 1992. Qualche risultato è comunque giunto, come il secondo posto del marciatore Leonardo Giuzio ai campionati nazionali. Ora si punta a riguadagnare i «punti» perduti. «Si è tornati a lavorare, in pratica, a marzo - informa il presidente del Club Atletico - e sul campo scuola si sono svolte tutte le gare dei giochi sportivi studenteschi nei mesi di aprile e maggio, oltre ad altre manifestazioni ludico-sportive delle scuole. Come società, stiamo reclutando atleti per quelle discipline tecniche che necessitavano di un impianto. Non è che si inventa saltatori da un momento all'altro». Ci si è continuati ad allenare, specie al Pantano, ma l'attività atletica ha dovuto limitarsi alla corsa, e su distanze lunghe. Già, perché per quelle brevi servono scarpe adatte, blocchi di partenza, ostacoli. «Si lavora soprattutto con i giovanissimi - specifica Laguardia - con i ragazzi dagli 11 ai 16 anni, oltre che con i "veterani", per un totale di cinquantacinque atleti».
Oltre al lato competitivo, tuttavia, preme sottolineare come le modalità di accesso per il cittadino, a un servizio che offre spazi all'aria aperta per tutti, siano più agevoli rispetto al passato. Il campo è attualmente frequentato da poco più di 150 utenti abituali non tesserati. «Abbiamo ampliato gli orari di apertura - dice ancora Laguardia, coadiuvato nella sua attività da Donato Sabia, Giuseppe Daraio e Antonio Abruzzese - sino a dodici ore quotidiane, dalla mattina alle 8 alla sera alle 20. E il riscontro è buono». Non ci sono solo rose, però. Per poter ospitare kermesse nazionali e internazionali deve arrivare l'omologazione ufficiale della federazione. Ma... «C'è un handicap legato alle condizioni non ottimali del erboso. Da soli, per adesso, non possiamo prestargli le dovute cure. Speriamo in un aiuto del Comune, visto che la cifra necessaria si aggira intorno ai 25mila euro. Siamo all'inizio della gestione - precisa - e non abbiamo ancora utili a sufficienza. Quando potremo, apporteremo noi stesse tutte le migliorie necessarie». Oltre al prato, bisognerà modificare la collocazione delle pedane di lancio, e poi pare che l'omologazione possa arrivare. Sperando che questo «anno zero» sia l'ideale trampolino di lancio per il riscatto dell'atletica potentina e lucana.

Antonino Palumbo

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Ultimo aggiornamento: 24-04-07